LO ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE FA BENE? È MEGLIO DI QUELLO BIANCO?
- Weekly pills
- 06/07/2020
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Copertina: image by Tafilah Yusof from Pixabay
Lo zucchero di canna integrale, questo “nuovo” ingrediente che è spesso usato nelle ricette “fit”, fa bene? Oppure è solo un nuovo modo per chiamare lo stesso identico ingrediente di prima?
Diciamo che la verità è nel mezzo: bisogna distinguere il punto di vista calorico e il punto di vista nutrizionale in generale.
Una piccola premessa: come forse saprete, lo zucchero comune è ottenuto principalmente dalla canna da zucchero e dalla barbabietola. Il risultato, il saccarosio, ha praticamente le stesse proprietà indipendentemente dalla sua provenienza. Lo zucchero è ovviamente al 100% glucidico, quindi ha solo carboidrati, essendo un prodotto secco non ha acqua. Quindi 100 g di zucchero hanno circa 98 g di carboidrati semplici. Quei 2 grammi che mancano sono composti da micronutrienti (vitamine e sali minerali). Ricordate quando abbiamo parlato dell’importanza delle calorie? Ecco, il saccarosio è da tenere sotto controllo.
Il saccarosio è il risultato finale del processo di raffinazione della canna da zucchero e/o della barbabietola. Praticamente, una volta raccolta, la canna da zucchero viene processata (spremuta) fino a ricavarne una parte liquida e dolce. Questo liquido viene purificato, filtrato, viene rimossa la parte acquosa e poi centrifugato. Il risultato è lo zucchero integrale di canna. Il processo di raffinazione successivo lo porta a diventare il comune zucchero bianco.
La maggior parte dello zucchero di canna che compriamo è il cosiddetto zucchero di canna grezzo. Questo simpatico, e ai limiti della truffa, espediente semantico non deve trarvi in inganno. Lo zucchero di canna grezzo è uno zucchero che ha subito il processo di raffinazione. Solitamente viene presentato in cristalli invece che in polvere, e colorato con aggiunta di caramello per dargli un aspetto "integrale". Ha le stesse identiche proprietà dello zucchero bianco. Si riconosce, a parte per le scritte sulla confezione, per un aspetto molto più regolare della forma e del colore dei cristalli.
LE CALORIE DELLO ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE
Dal punto di vista calorico, lo zucchero integrale di canna è meno puro di quello bianco, quindi ha un potere calorico minore: infatti ha circa 90 g di carboidrati ogni 100 g di zucchero. La differenza c’è, ma è ininfluente nella maggior parte dei casi. In una normale torta paradiso ci sono circa 40 g di zucchero. La differenza tra le due tipologie è 144 Kcal se si usa lo zuccero di canna integrale, 156 Kcal con lo zucchero normale. La differenza nella tazzina di caffè è difficilmente calcolabile. Quindi non usate lo zucchero di canna integrale sperando di avere un risparmio calorico.
LE PROPRIETÀ DELLO ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE
Le proprietà nutrizionali dello zucchero di canna integrale sono un pò migliori, ma non abbastanza da scusarne l’utilizzo in dosi elevate, se il nostro scopo è perdere grasso corporeo.
Dal punto di vista dell’apporto dei micronutrienti, invece, lo zucchero di canna non essendo raffinato mantiene un profilo nutrizionale molto più completo. In particolare, è molto più ricco di di sali minerali (calcio, fosforo, potassio, zinco, fluoro, magnesio) e vitamine (A, B1, B2, B6 e C) dei suoi parenti raffinati.
QUINDI CONVIENE USARLO?
Lo zucchero di canna integrale non fa bene di per se, solo perché è “integrale”. Ha sicuramente un migliore apporto di micronutrienti, e se vi piace il sapore (che spesso è più deciso) non ci sono indicazioni nell’utilizzarlo al posto dello zucchero bianco. Ma non usatelo sperando che abbia potere dietetico o altre proprietà particolari: è zucchero, un pò meno calorico, con un pò più di vitamine. Ma se al suo posto vi mangiate una mela, dal punto di vista dei micronutrienti è sicuramente molto meglio.
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